Quali alimenti? In che modo introdurli?
Quali competenze ha un bambino ?
Questi sono solo alcuni tra i mille interrogativi che i neogenitori devono affrontare quando si avvicina il periodo dello svezzamento. Essendo a conoscenza di queste difficoltà e avendo la consapevolezza che i primi approcci con il cibo possono fare la differenza nell'alimentazione del bambino, in collaborazione con la Dott.ssa Chiara Bravo abbiamo pensato di proporre "Crescere a tavola", un breve percorso rivolto ai neogenitori che si trovano a dover affrontare con il loro bimbo il passaggio dal latte al cibo diverso dal latte.
Il percorso si articola in due incontri in cui vogliamo parlare di alimentazione a partire dallo svezzamento fino al primo anno di età del bambino.
Durante gli incontri cerchiamo di capire insieme ai genitori come accompagnare un bambino nel suo processo di crescita, in cui l'alimentazione è un tassello importante che va di pari passo con lo sviluppo psicomotorio.
I temi che vengono trattati sono vari, scendendo nel dettaglio abbiamo deciso di porre l'attenzione sul cibo, sulla sua introduzione e sullo sviluppo di competenze cognitive e motorie per meglio comprendere come fare questo percorso di conoscenza e scoperta.
Per meglio capire quali capacità dovrebbero essere presenti nel momento in cui lo avviciniamo al cibo, si è deciso di fare breve excursus sulle fasi di sviluppo fino al primo anno di vita del bambino. Competenze e abiltà seguono una linea di sviluppo personale e soggettiva dunque risulta fondamentale conoscere bene il bimbo che abbiamo davanti.
Si va quindi a capire perchè lo sviluppo psico motorio è una variabile da tenere in considerazione e quali sono i cambiamenti a livello cognitivo nell'arco di qualche mese.
Sappiamo bene che anche l'alimentazione è parte dell'aspetto educativo. Cerchiamo quindi di capire come è possibile evitare che il cibo diventi un gioco, una ricompensa o un problema...
Il bambino impara per imitazione, è la famiglia che lo accoglie nelle buone abitudini e offre un modello di rifermento.
Per rispondere meglio alla domanda "Cosa gli posso dare e come?" analizziamo le differenze "svezzamento tradizionale" e "autosvezzamento", quali sono i casi in cui è più adatto l'uno piuttosto che l'altro o ancora se possiamo anche creare una "nosta" via di mezzo. Grazie all'analisi di riferimanti ufficiali (come ad esempio l'organizzazione mondiale della sanità e la più recente letteratura scientifica...) cercheremo di capire con quali alimenti iniziare e se è proprio necessario seguire un ordine preciso. Vengono spiegate quali sono le ultime indicazioni e direttive riguardo temi importanti quali il problema allergie, introduzione alimenti e zuccheri aggiunti.
Grande importanza viene data al contesto alimentare in cui si inserisce il bambino, facendo capire il ruolo che l'alimentazione di mamma e papà ha nella crescita del bambino.